Bresciaoggi – Lettere al Direttore

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Brescia Oggi
Lettere al Direttore

Le sarò grata se vorrà pubblicare questa nostra lettera. Le copie delle lettere che cito sono a Vs disposizione. Vi ringrazio. Marisa Clementoni Tretti.

Siamo lontani dalle elezioni amministrative e le richieste dei cittadini possono perdersi tra le tante, quindi cadere nel dimenticatoio.
Capita che nella veste di rappresentanti di cittadini abbiamo inviato alcune lettere e perfino una raccomandata con ricevuta di ritorno ad un assessore del comune di Brescia per invitarlo ad occuparsi del “caro funerale” proponendo come esempio alcune realtà dove questa attività era già nelle pratiche comunali a tutela dei cittadini e delle loro disponibilità economiche, sempre più esigue.
Non avendo ricevuto alcun riscontro, essendoci quindi ritenuti dimenticati dall’assessore come cittadini e come loro rappresentanti, abbiamo interessato il sindaco, di questo -chiamiamolo “disguido” – o incidente di percorso.
L’insuccesso è stato totale. Silenzio assoluto. Malgrado due lettere via fax.
Constatiamo quindi che mancando ancora molto tempo alle elezioni, i rappresentanti dei cittadini non hanno voce, anzi sono completamente afoni, in dispregio anche delle norme vigenti che prevedono che le richieste motivate dovrebbero ricevere riscontro entro 30 giorni.
Siamo delusi? Sì, lo siamo perché occupandoci dei nostri concittadini dal momento del loro concepimento al momento della loro morte, ci siamo sentiti in dovere di proporre quelle iniziative che, essendo innovative ma già applicate in altri contesti, potevano rendere meno preoccupante il passaggio da questa vita ad altro luogo, almeno sotto il profilo economico.
Si tratta forse di interessi così cospicui che toccarli è, diciamo, poco opportuno? Ti possono mettere una bomba sotto casa? Ma perché dobbiamo ricorrere a questi pensieri nefasti? non sarebbe stato più corretto rispondere: “Non ci vogliamo occupare de caro estinto perché non ci porta voti e ci rende invisi a certi gruppi di potere che è meglio lasciare tranquilli”.
La più gran parte dei nostri concittadini penso abbia la memoria lunga e agli smemorati ci penseremo noi a rammentare i pro ed i contro dell’attuale amministrazione comunale che sicuramente ha dei meriti, ma non ne ha per nulla sul tema sopra descritto e col quale, prima o poi, tutti devono fare i conti.

Movimento per i diritti del malato
Il presidente
Marisa Clementoni Tretti